- zona
- zonas. f. 1 Fascia, striscia | (est.) Superficie, spazio delimitato: una zona d'ombra | (mat.) Zona sferica, parte di superficie sferica compresa fra due piani secanti paralleli. 2 (geogr.) Ciascuna delle cinque fasce parallele che, per convenzione, suddividono la superficie della Terra, delimitate dai circoli polari e dai tropici, che prendono il nome dal clima dominante: due glaciali o polari, artica e antartica, due temperate, boreale e australe, e una torrida, o equatoriale, fra i due tropici. 3 (est.) Territorio, regione, ben delimitati o che presentano caratteri distintivi | Zona climatica, zona della superficie terrestre determinata in base al clima che vi regna | Zona depressa, area economicamente depressa | Zona calda, dove incombe un pericolo di conflitto armato | Zona di guerra, parte del territorio nazionale nella quale vige la legge di guerra. 4 Parte di territorio comunale o gener. urbano destinata a una determinata funzione: zona industriale; zona residenziale | Zona del silenzio, ove vige per gli autoveicoli il divieto di usare i segnali acustici | Zona verde, quella che, in un abitato, è adibita a parco o a giardino | Zona blu, verde, parte del centro storico della città in cui il traffico è variamente limitato | Zona disco, in cui le automobili possono sostare per un tempo limitato esponendo il disco orario. 5 In vari giochi di palla, spec. nel calcio e nel basket, impostazione tattica (distinta da quella ‘a uomo’) basata sulla copertura, da parte dei giocatori, di una determinata area del campo. 6 Fascia con cui gli antichi si cingevano la vita. ETIMOLOGIA: dal lat. zona, dal greco zóne, propr. ‘cintura’, poi ‘cintura di terra o di cielo’.
Enciclopedia di italiano. 2013.